Durante l’atto effettuato questo mercoledì nel ponte Llaguno della capitale per commemorare il 15ºanniversario del golpe di Stato contro Hugo Chavez, il vicepresidente per il Socialismo Territoriale assicurò che queste linee di azione hanno come obbiettivo fermare i piani golpisti che promuovono i settori della destra.
“Abbiamo il compito di toccare l’anima, la coscienza, il cuore di ogni uomo ed ogni donna del paese; questo è il principale compito dei rivoluzionari”, sottolineò Isturiz. Il dirigente bolivariano ha insistito che, in funzione di evitare la continuazione dei piani golpisti, il Potere Popolare in Venezuela deve lavorare con i comunicatori popolari ed alternativi per portare la verità al popolo e mantenere il popolo informato.
Aggregò che queste azioni aiuteranno ad affrontare e fare fallire le campagne di squilibrio informativo, le falsità e la distorsione delle informazioni che si pretende imporre nelle reti sociali.
“Stanno facendo una guerra psicologica contro il popolo -enfatizzò Isturiz – attraverso le reti sociali”, e ricordò che “la comunicazione alternativa è uno strumento del paese, è uno strumento del Potere Popolare (…) Questo è il momento di mantenere il nostro popolo informato”.
Isturiz partecipò all’omaggio organizzato dal Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV) per onorare le vittime della violenza generata dai settori della destra oppositrice che furono protagonisti di un golpe di Stato contro Chavez, in aprile del 2002.
Ig/mfm