Il resto dei documenti ufficiali da sottoscrivere comprendono il giuramento del vice mandatario eletto, Jorge Glas, come la riorganizzazione dello stato con l’aumento o eliminazione di alcuni dei ministeri esistenti, se lo considera necessario e finalmente il decreto che ratifica o nomina i nuovi ministri.
Come anticipò Moncayo, è previsto che si facciano conoscere i nomi dei membri del nuovo gabinetto una settimana prima della presa di possesso.
Il nuovo governo deve nominare circa 65 funzionari di libera rimozione con livello gerarchico tra titolare di ministeri, ministri coordinatore e sottosegretari, mediante un processo ufficializzato da un decreto del governo.
Si procederà anche alla nomina dei comandanti generali delle forze armate e la Polizia Nazionale, governatori delle province, ambasciatori e consoli, tra gli altri funzionari.
La transizione tra i governi uscente ed entrante cominciò il passato 28 aprile, in un incontro nel Palazzo di Carondelet, sede della presidenza, che è stato diretto dall’attuale mandatario, Rafael Correa, ed il suo successore Lenin Moreno.
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