sabato 25 Gennaio 2025
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Situazione della Palestina è una vergogna per l’umanità, afferma eroe cubano

Beirut, 15 mag (Prensa Latina) “Quello che succede oggi in Palestina è una vergogna per l’umanità”, affermò l'anti-terrorista cubano Renè Gonzalez garantendo che il suo paese non tradirà mai quelli che sono stati i suoi amici, in questione i paesi arabi. 

 
Parlando nella sessione inaugurale del Terzo Foro Arabo Internazionale “Giustizia per Palestina” che si svolge nella capitale libanese, Gonzalez incoraggiò a combattere l’ingiustizia contro questo popolo e reclamò solidarietà per i palestinesi in sciopero della fame in carceri dell’Israele da quasi un mese. 
 
“La brutalità che si applicò ai palestinesi non è altro che una dimostrazione della brutalità dei sionisti”, denunciò l’Eroe della Repubblica di Cuba che stette prigioniero durante più di 15 anni negli Stati Uniti per allertare dei piani terroristi forgiati nella Florida contro la sua nazione. 
 
Davanti ad un auditorium colmo di rappresentanti di tutte le tendenze politiche, sociali e religiose palestinesi, l’anti-terrorista manifestò che dopo due guerre mondiali, il diritto alla colonizzazione dei paesi dovrebbe sparire dalle leggi degli uomini. 
 
Gonzalez, uno dei cinque cubani il cui incarceramento suscitò una campagna internazionale di solidarietà, deplorò gli oltraggi dell’Israele con assoluta impunità e domandò se nel futuro “i nostri nipoti capiranno che stiamo permettendo che esistano carcerati palestinesi per lottare contro l’occupazione”. 
 
Bisognerà vedere se comprenderanno che permettiamo che davanti ai nostri occhi si muova dal suo luogo di origine tutto un popolo, che permettiamo che i palestinesi lavorino come schiavi per il regime israeliano, e la risposta è nelle nostre mani, e deve essere no”, rimarcò. 
 
In questo senso, trasmise ai presenti un “saluto del popolo rivoluzionario di Cuba”, assicurando che è stato sempre solidale con la causa palestinese e “continueremo ad esserlo perché studiamo la storia ed abbiamo imparato quello che succede con tutti quelli che rinunciano ai loro principi”. 
 
Ig/ucl

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