In un atto effettuato nella sede dell’Istituto Cubano di Amicizia coi Popoli erano presenti rappresentanti del Movimento Cubano per la Pace e la Sovranità dei Popoli, tra gli altri invitati.
Facendo uso della parola, l’ambasciatore del Venezuela a Cuba, Alì Rodriguez, allertò che un conflitto armato diretto dagli Stati Uniti contro il suo paese non colpirebbe solamente questa nazione, bensì l’America Latina, l’America del Nord ed i Caraibi.
Dietro tanta belligeranza ci sono gli interessi dei monopoli giganteschi che preferiscono collocare prima di tutto il gran capitale, non interessa loro evitare uno spargimento di sangue di proporzioni insospettate, disse Rodriguez.
Le potenze imperiali devono fare scoppiare una guerra, in qualsiasi parte del mondo, come vogliono fare in Venezuela, per riprodurre e non lasciare morire il sistema capitalista.
Queste potenze si caratterizzano per la competenza selvaggia, interessa loro solo quello, sempre tanto affamate di capitale ed energia, enfatizzò il diplomatico.
Giustamente in America Latina risorse un pensiero indipendentista, è stato addormentato, però non è mai morto, col risultato che i tempi cambiarono la fisionomia del continente, ha concluso Rodriguez.
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