Irma provoca piogge ed inondazioni costiere nell’oriente di Cuba

 
D’accordo con il più recente bollettino dell’Istituto di Meteorologia (6:00 ora locale), le bande più esterne di questo evento idro-meteorologico hanno incrementato le piogge nelle province da Guantanamo a Camagüey, principalmente verso le zone della costa nord di questi territori. 
 
Irma si è debilitata leggermente durante le ultime ore, e diminuì i suoi venti massimi sostenuti a 250 chilometri per ora (km/h), ma continua essendo un sistema di gran intensità, ora nel limite superiore di un uragano categoria 4, prossimo alla categoria 5 nella scala Saffir-Simpson. 
 
Alle sei della mattina di oggi il centro di Irma fu stimato a 21.8 gradi di latitudine Nord ed a 74.0 gradi di longitudine Ovest, a circa 168 chilometri al nord della Punta di Maisì, provincia di Guantanamo, ed a 180 chilometri ad est-nordest di Punta Lucrecia, provincia di Holguin. 
 
La sua pressione minima è ascesa fino ai 925 hectoPascal e mantiene una rotta all’ovest, con una velocità di 26 chilometri all’ora. 
 
Nelle prossime 12-24 ore, Irma continuerà come un uragano intenso, muovendosi con una rotta simile e diminuendo la sua velocità di trasferimento mentre passa per il Canale Vecchio delle Bahamas, ma prossimo alla costa nord delle regioni centrale ed orientale di Cuba. 
 
Secondo la notizia, le condizioni meteorologiche si deterioreranno oggi nell’oriente cubano dove sarà nuvoloso con acquazzoni e piogge, forti e localmente intense verso zone costiere ed in località montagnose che dal fine della mattina si estenderanno alla regione centrale dove potranno essere forti durante la notte. 
 
I venti nella regione orientale saranno dal nordovest al nord tra 50 e 65 km/h, fino a 80 km/h con raffiche superiori in zone della costa nord, e nel centro del paese saranno dal nord al nordest tra 35 e 50 km/h che arriveranno ad essere tra i 50 e 65 km/h nella notte, fino a 100 km/h nelle zone della costa nord, con raffiche superiori. 
 
Ig/evm