L’esperta, presidentessa della commissione organizzatrice del X Congresso cubano di dermatologia, ha sottolineato che il settore sanitario nel paese punta sulla formazione di specialisti che si distinguano sia in ambito clinico che chirurgico.
In esclusiva per Prensa Latina ha spiegato che pratiche chirurgiche come innesti epiteliali o lembi sono eseguiti nel paese da anni.
“Tuttavia, a un certo punto i dermatologi si sono concentrati sull’aspetto clinico e quello chirurgico è stato trascurato, fatto che ha provocato un ritardo nella pratica degli interventi più importanti”, ha sottolineato.
“Questa carenza è ciò che vogliamo superare in questo momento, poiché stiamo estendendo e migliorando le tecniche chirurgiche del ramo della dermatologia e formando il personale in tutto il paese”, ha detto.
Ha assicurato che la specialità delle malattie della pelle a livello nazionale ha l’aspirazione di formare specialisti in grado di esercitare i due aspetti: clinici e chirurgici.
Il X Congresso cubano di Dermatologia si svolge dal 5 ottobre fino a domani, al Palazzo delle Convenzioni di questa capitale.
All’evento partecipano circa 300 rappresentanti di paesi diversi oltre a Cuba, tra le quali spiccano Spagna, Messico, Colombia ed Italia.
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