Il blocco parlamentare Lealtà alla Resistenza espresse il suo rifiuto all’ingerenza saudita ed appoggiò la posizione del presidente, Michel Aoun, di insistere nella preservazione della sicurezza e della stabilità del paese.
La comunicazione fa un appello all’Arabia Saudita affinché non si immischi nei temi interni del Libano, a fermare i suoi attacchi contro Yemen ed a mettere fine alle sue interferenze nei temi di altri stati.
Inoltre, il cancelliere e leader del partito Movimento Democratico Libero, Gebran Bassil, ha affermato che gli avvenimenti che stanno succedendo rappresentano la lotta contro un mondo nel quale sembra più onorevole spendere denaro per distruggere invece di costruire.
“È un mondo che si inorgoglisce di abbattere capi di Stato e rimpiazzarli con altri”, ha sentenziato in riferimento al conflitto col governo saudita.
Ed aggregò che “Libano ha attraversato molte difficoltà per scegliere presidente e primo ministro, ma siamo stati noi che li abbiamo designati e siamo noi che dobbiamo decidere se devono rimanere o no”.
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