giovedì 19 Settembre 2024
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I giovani dibattono a Cuba sulla breccia digitale e sulla cooperazione globale

L'Avana, 17 set (Prensa Latina) Giovani di diverse istituzioni e studenti universitari cubani hanno riflettuto sulla necessità della cooperazione internazionale per ridurre il divario digitale e promuovere lo sviluppo globale.

Nella sede dell’Associazione Cubana delle Nazioni Unite (ACNU), i partecipanti hanno sottolineato il ruolo dell’ONU, delle sue agenzie specializzate e degli stati nello stabilire meccanismi di collaborazione ed un quadro normativo adeguati al rapido sviluppo delle tecnologie 2.0 e dell’Intelligenza Artificiale.
L’incontro, preparatorio alla Cumbre del Futuro, che si terrà prossimamente all’ONU, a New York, ha favorito il dibattito giovanile con i direttori del Ministero delle Comunicazioni e di altre istituzioni sulle politiche promosse dal paese nell’informatica, considerando il tema come un pilastro della gestione governativa.
Nel dialogo sono stati evidenziati temi quali la necessità di promuovere quella che è stata definita alfabetizzazione digitale per l’uso attivo di Internet, in un paese con più di otto milioni di utenti (una percentuale superiore alla media mondiale, in rapporto al numero di abitanti), come così come gli ostacoli, anche in questo senso, che il bloqueo degli Stati Uniti impone allo sviluppo dell’isola.
Per tutto questo, i presenti hanno concordato sulla necessità di eliminare le misure coercitive unilaterali che apparentemente limitano e vietano a paesi come Cuba anche l’acquisizione di tecnologie e l’accesso a piattaforme e contenuti digitali, e promuovere invece la collaborazione internazionale per il bene di un mondo più inclusivo ed equo.
Spazi di riflessione e dibattito per i giovani in vista della Cumbre del Futuro si sono svolti oggi nella capitale cubana, sulle opportunità e le sfide del multilateralismo e della governance globale, come quello sviluppato presso l’Istituto Superiore di Relazioni Internazionali.
Costituiscono un grande dubbio per le nuove generazioni le loro opzioni di leadership e la partecipazione alla costruzione di un mondo più equo, pacifico e basato sulla solidarietà.
La Cumbre del Futuro si svolgerà il 22 e 23 di questo mese con la partecipazione di stati e diversi attori sociali, per affrontare il ruolo delle generazioni future nella costruzione di un mondo migliore.

Ig/evm

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