L’Ambasciata cubana nella Repubblica Dominicana ha invitato tutti a unirsi alla celebrazione in onore di Gómez e Martí, in una giornata patriottica di pace, amicizia, solidarietà ed unità nella diversità dell’America Latina e dei Caraibi e di fratellanza tra i due popoli.
Per cubani e dominicani, una visita alla modesta Casa de Montecristi è incancellabile. È motivo di grande ammirazione ricordare il momento in cui, in una delle sue sale, due grandi uomini, uniti nel sentimento e nella responsabilità, firmarono lo storico documento che costituiva il programma della Rivoluzione.
Martí arrivò a Montecristi, dove risiedeva il veterano militare di origine dominicana, per cercare sostegno al progetto indipendentista, al quale il dominicano Gómez aderì senza esitazione.
In occasione del centenario del Manifesto, il leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, lo descrisse come “una delle più grandi eredità politiche che il nostro popolo abbia mai
Ig/mpv
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