Nelle dichiarazioni rilasciate dopo l’incontro alla Casa Bianca, Boric ha riferito di aver ribadito a Biden che, data la difficile situazione che attraversa il paese caraibico, è imperativo revocare le misure contro di lui.
Allo stesso modo, il presidente cileno ha sollevato la necessità di escludere Cuba dalla lista dei presunti paesi che sponsorizzano il terrorismo. “Siamo convinti che non sia così”, ha detto l’occupante del Palazzo La Moneda. “Capiamo, ha aggiunto, che negli Stati Uniti questo tema accende molte passioni, ma qui dobbiamo pensare che a essere sanzionato non è un governo, bensì un popolo”.
“Quando un popolo soffre, dobbiamo preoccuparci tutti”, ha detto il presidente cileno.
L’incontro si è svolto nel quadro della commemorazione dei 200 anni della creazione di legami reciproci e dei 20 anni della firma dell’accordo bilaterale di libero scambio.
Boric ha incontrato anche il ministro delle Relazioni Estere del Messico, Alicia Bárcena, e il presidente della Colombia, Gustavo Petro.
Questo venerdì ha anche partecipato ad un forum sulla cooperazione e lo sviluppo al quale sono presenti rappresentanti di diversi paesi dell’America Latina e dei Caraibi.
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