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Gli Stati Uniti hanno ucciso un civile in Siria affermando che era un leader terrorista

Damasco, 19 mag (Prensa Latina) La vittima di un raid aereo statunitense, che ha violato lo spazio aereo in Siria, era un civile e non un capo terrorista come annunciato dal Pentagono, riferiscono i media della capitale.

Le fonti hanno fatto riferimento ad un articolo del Washington Post, in cui funzionari militari statunitensi hanno ammesso in condizione di anonimato di aver sbagliato ad affermare di aver recentemente ucciso una figura influente del gruppo terroristico Al-Qaeda nel nord-est del paese levantino, perché, in realtà, era un pastore.

L'operazione militare è stata supervisionata dal Comando Centrale degli Stati Uniti ed è stata condotta con droni Predator e secondo la gente del posto, il civile deceduto è stato identificato dalla sua famiglia come Lotfi Hassan Misto, 56 anni.

È un ex muratore che viveva tranquillo nella sua città, viveva del pascolo e manteneva una famiglia di 10 bambini, hanno detto.

Col pretesto della lotta al terrorismo, Washington ha almeno una decina di basi in Siria, per lo più nei giacimenti di petrolio e gas della regione nord-orientale di Al-Jazzira, soprattutto ad Hasakeh, pur mantenendone una nella zona di Tanef al confine con Iraq per impedire qualsiasi comunicazione via terra tra questi due paesi.

Ig/fm