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Agenzia di stampa latinoamericana Prensa Latina - CubaPSUV assicura un sostegno a lungo termine alla Rivoluzione Bolivariana
Durante la consueta conferenza stampa del lunedì, l’anche deputato all'Assemblea Nazionale (Parlamento) ha sottolineato che l'opposizione ha sempre utilizzato le elezioni dal 2018 per giustificare gli attacchi contro la nazione sudamericana. È stato sorprendente che, se si passa in rassegna la storia recente, da quando il comandante Hugo Chávez (1954-2013) è salito al potere ed ha proclamato il socialismo come alternativa per un altro possibile mondo di uguaglianza, di benessere tra tutti i cittadini, l'attacco è iniziato. Cabello ha sottolineato che dopo la scomparsa di Chávez nel 2013, hanno calcolato che la Rivoluzione Bolivariana stava per finire, che ci saremmo divisi in mille pezzi e "non avremmo avuto la forza morale o politica per continuare ad avanzare". Fortunatamente, ha sottolineato, Chávez ha seminato un terreno fertile e questo popolo ha dimostrato che siamo uniti e che c'è una Rivoluzione da molto e per molto tempo. Loro (l'opposizione) hanno attaccato il presidente Nicolás Maduro da quando ha ricevuto la presidenza, ha detto. Il leader politico ha affermato che in verità ci hanno "dichiarato guerra" e ci hanno sottoposto a persecuzioni, sanzioni e al blocco criminale che ha minacciato anche la salute delle persone, non permettendo nemmeno l'ingresso di medicinali durante la pandemia e abbiamo dovuto cercare percorsi alternativi per ottenerli. Ha annunciato che continueranno come forza politica con mobilitazioni in tutto il paese per chiedere agli Stati Uniti e all'Unione Europea di porre fine al blocco e al furto dei nostri beni. Ig/jcd
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