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L'economia continua ad essere una priorità a Cuba, ribadisce Díaz-Canel

L'Avana, 25 mag (Prensa Latina) Il Presidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, ha ribadito che l'economia è una priorità nelle azioni promosse sia dalla dirigenza del Partito Comunista che dal Governo.

Rivolgendosi ai deputati dell'Assemblea Nazionale del Potere Popolare (parlamento), nella giornata che precede il secondo periodo straordinario di sessioni della X legislatura, il presidente ha descritto la tesa situazione economica e sociale dell'isola.
“È segnata da un'acuta crisi globale dopo la pandemia della COVID-19, che ha approfondito divergenze e conflitti internazionali, a cui si aggiunge il bloqueo economico degli Stati Uniti, intensificato con più di 240 misure coercitive e l'inclusione di Cuba nell'elenco di paesi che presumibilmente sponsorizzano il terrorismo”.
Díaz-Canel ha indicato come altro elemento da tenere in considerazione, il complesso scenario demografico del paese, con un invecchiamento accelerato della nazione ed una popolazione sempre meno attiva economicamente.
In mezzo a queste variabili, la nazione caraibica non rinuncia allo sviluppo economico, ma per questo è necessario avanzare nel piano di stabilizzazione macroeconomica, che prevede azioni per contrastare l'inflazione, ridurre il deficit fiscale, superare i divari tra salari e potere d'acquisto, aumentare la disponibilità di valuta estera, tra le altre questioni.

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