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Continua la politica israeliana di arresti di massa contro i palestinesi

Ramallah, 26 mag (Prensa Latina) Le forze israeliane hanno proseguito oggi la loro politica di arresti di massa contro i palestinesi ed all'alba tre nuovi cittadini arabi sono stati arrestati nel nord della Cisgiordania.

Secondo fonti della sicurezza, i soldati dell'occupazione hanno nuovamente arrestato un ex prigioniero e saccheggiato la casa della sua famiglia nella città di Qabatiya, a sud di Jenin.

Soldati armati hanno anche perquisito una casa nel villaggio di Faqqu'a, dopo aver fatto irruzione con violenza, condotto un'accurata ricerca ed arrestato un cittadino.

Allo stesso tempo, l'esercito israeliano ha continuato i raid nel campo profughi di Balata, a est di Nablus, che hanno portato all'arresto di un'altra persona.

Secondo i rapporti locali, il regime fa irruzione nelle case palestinesi nella Cisgiordania occupata quasi quotidianamente, con il pretesto di cercare palestinesi, scatenando scontri con i residenti.

L'agenzia Wafa ha precisato che queste incursioni armate avvengono anche in zone sotto il pieno controllo dell'autorità palestinese, senza necessità di mandato di perquisizione, quando e dove l'esercito sionista sceglierà, in accordo con i suoi ampi poteri arbitrari.

Ig/yma