La direttrice accademica di quell’istituzione, Claudia Gomez Haro, spiegò che per la prima volta il centro concede un grado di questo tipo e decise di darlo a Leal per considerarlo un uomo universale nel senso più rinascimentale della parola.
Inoltre, aggiunse, non solo si è dedicato a recuperare il patrimonio della capitale cubana, bensì a dare una messa a fuoco sociale alla città.
L’amore per L’Avana ha nutrito l’opera di Eusebio Leal e grazie al suo impegno riuscì a situare questa città nella mappa mondiale, sottolineò Gomez Haro.
Elogiò anche le sue ampie conoscenze di storia ed il suo gran umanesimo: tutti i giorni, i battiti dell’anima di questo uomo percorrono ogni luogo impervio, ogni angolo della città, assicurò.
“Ha consegnato la sua vita per restaurare la bellezza de L’Avana davanti all’ammirazione di tutta l’umanità”, ha affermato.
Da parte sua, Eusebio Leal ringraziò il Centro di Cultura Casa Lamm per il titolo e ricordò i lacci che uniscono Cuba con la nazione dell’antico impero azteco.
“Messico è come l’estrema frontiera delle lotte e delle battaglie di questo continente, un luogo molto amato da noi abitanti di questa isola”, disse.
La cerimonia di consegna del Dottore Honoris Causa si è svolta nella Fabbrica dell’Arte Cubana con la presenza del corpo diplomatico del Messico e di altri Stati accreditati qui.
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