Saranno quattro giorni di retroazione tecnico-professionale, esposizioni e dibattiti, come propone l’evento composto dal I Workshop di Gestione Integrata dei Bacini Idrografici, il XIII Congresso Internazionale di Ingegneria Idraulica ed IX Seminario Internazionale dell’Uso Integrale dell’Acqua, nel Palazzo delle Convenzioni della capitale.
La Convenzione Cubagua 2017 inaugurò questo martedì un Simposio Tecnico Commerciale, nel recinto fieristico di Pabexpo, con varie dimostrazioni di prodotti e tecnologie.
Come affermò la presidentessa dell’Istituto Nazionale di Risorse Idrauliche (INRH) a Cuba, Ines Chapman, la parola integrazione è un concetto che distingue l’appuntamento, per la natura dei suoi spazi differenti di analisi, uniti tutti da un denominatore comune: la necessità di creare una cultura sensibile al consumo razionale dell’acqua.
Cubagua 2017, considerò, diviene uno spazio idoneo affinché investigatori, progettisti, perforatori, investitori, costruttori idraulici, assicuratori ed altri specialisti, possano ampliare le loro esperienze ed aumentare le abilità per accentuare i processi tecnologici e l’assimilazione di tutto ciò che è più innovativo nell’ambito internazionale.
Per Cuba, queste proiezioni costituiscono delle sfide che acquisiscono dimensioni eccezionali in mezzo al crescente processo di siccità nel paese, concentrate attualmente sulle province di Santiago di Cuba, Ciego de Avila e Sancti Spiritus, ma che si estende ad altri territori della geografia nazionale, espresse la funzionaria.
Fino al prossimo venerdì si svolgerà la Convenzione, nella quale interverranno come conferenzieri rappresentanti di varie agenzie dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, specialisti di Cuba, Cina, Francia, Perù, Colombia, Stati Uniti, Messico, Spagna, Ecuador, Argentina ed Italia.
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