Un pannello in omaggio al famoso caricaturista si sviluppò nella seconda giornata dall’evento dove si analizzò la sua opera, valori e apporti al mondo dei cartoni animati a Cuba, specialmente attraverso la figura di Elpidio Valdes, la creazione emblematica di Juan Padron.
Il critico di cinema, Luciano Castillo, espresse che la traiettoria del creatore segnò un modello, e “la sua opera ebbe notevole ripercussione, come “Vampiros en La Habana” che si è diffuso tra generazioni di disegnatori nel paese”.
Questo giovedì si realizzò anche un incontro dedicato ai direttori contemporanei: Xavier Dolan (Canada), Jia Zhangke (Cina) e Mia Hansen-Love (Francia), con la partecipazione di specialisti riconosciuti della settima arte a Cuba.
La presentazione di libri di cinema ha terminato il programma vespertino, e tra le pubblicazioni sottolinearono “L’età delle illusioni: il cinema di Fernando Perez”, di Joel del Rio, e “Cronologia del cinema cubano IV”, di Arturo Agramonte e Luciano Castillo.
Il Workshop Nazionale che si estenderà tutto il mese di maggio, permette al pubblico di questa città di Camagüey di poter vedere più di 70 film del cinema contemporaneo, compresa una selezione speciale delle migliori produzioni del secolo XXI, secondo un’inchiesta fatta dal portale digitale BBC Mundo.
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