Lo scambio accademico è focalizzato nel rispetto alla diversità culturale dei popoli come caratteristica dell’umanità, e manifestazione dell’identità nella maggiore delle Antille attraverso racconti, professioni, canti, musica ed eventi festivi che la conformano.
La data iniziale è stata dedicata all’oralità come componente etno-demografica che rappresenta i cubani, e su questo tema è stata diretta la conferenza di Rafael Lara, metodologo nazionale in cultura popolare, che riconobbe il valore delle comunità nella salvaguardia dell’identità culturale.
Inoltre, gli esperti dibatterono tematiche relazionate agli elementi identitari importanti nella trasmissione generazionale, e la trascendenza degli studi di leggende e miti urbani e rurali che distinguono la pluralità culturale di Camagüey, cubana ed universale.
Nell’incontro che finirà il prossimo giorno 25, si è anche consegnato un riconoscimento a Zaida Leonor Montells, una delle più fedeli rappresentanti della narrativa nella regione di Camagüey, che dedicò la sua conferenza a Manolo Martinez, figura importante tra gli autori di racconti a Cuba.
Ig/famf