“Arrivando a questa bella terra andina, il nostro fraterno e caloroso saluto per il popolo ecuadoriano”, affermò Diaz-Canel al suo arrivo all’aeroporto internazionale Maresciallo Sucre, dove fu ricevuto dal cancelliere ecuadoriano, Guillaume Long.
Si congratulò con Lenin Moreno per il suo trionfo nelle elezioni e con il governativo Movimento Alleanza Paese, “per essere stato la forza politica protagonista di questa importante vittoria delle forze di sinistra che trascende l’Ecuador ed è una vittoria di tutta l’America Latina in un momento cruciale della nostra storia”.
Il primo vice mandatario enfatizzò che Cuba accorre alla presa di possesso difendendo -con molta priorità – l’unità regionale.
“Per questo motivo facciamo un appello a tutti i paesi del mondo ad osservare strettamente il proclama dell’America Latina e dei Caraibi come zona di pace ed in questo impegno di integrazione latinoamericana riconosciamo l’importante ruolo che gioca Ecuador”, ha affermato.
La delegazione cubana è stata la seconda in approdare a questa nazione sud-americana per assistere al programma di giuramento di Lenin Moreno che avrà luogo domani nell’Assemblea Nazionale.
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