In una nota di stampa, il Congiunto Folcloristico Nazionale precisò che l’evento si celebra da più di tre decadi col proposito di istruire a chi dimostrino interesse per la cultura popolare e l’influenza delle tradizioni africane e spagnole, espressa in danze, concerti di tamburi e canti.
I membri di quell’istituzione saranno gli addetti di impartire le classi che includeranno anche sessioni di mambo, son, chachachà, pilon, mozambique e conga e gli elementi basilari del complesso della rumba (yambù, columbia e guaguancò).
Inoltre, il programma comprende le danze e canti della religione Yoruba, del Palo Monte, il Bantu e la Makuta.
Gli interessati potranno imparare di più della musica di questo paese, acquisire conoscenze sull’esecuzione delle tumbadoras, las claves, el bombo, la caja ed i tamburi batá, tra altri strumenti di percussione, sottolinea la nota.
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