La riunione ha come tema “Fortificando il dialogo e l’accordo per la prosperità”, oltre a dibattere in quattro pannelli aspetti come sviluppo integrale, stato di diritto, democrazia e diritti umani, sicurezza multi-dimensionale e leadership della donna.
Dietro questi temi è latente quello del Venezuela la cui cancelliera Delcy Riodriguez reiterò che il suo paese uscirà dall’organismo panamericano per dare priorità all’integrazione nella Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (Celac).
La diplomatica venezuelana enfatizzò che il governo del presidente Nicolas Maduro non accetterà nessuna risoluzione che derivi dall’OSA, il cui segretario generale, Luis Almagro, accusò di essere portavoce degli interessi e delle manovre degli Stati Uniti contro il suo paese.
In qualche modo, la riunione di consultazione che pretendeva pronunciarsi sulla situazione nella nazione sud-americana dovette essere sospesa per non ottenersi consenso sulle due proposte presentate, una dagli Stati Uniti e Messico, ed un’altra da Saint Vincent e Grenadine.
Venezuela si ritirò dalla riunione di consultazione per considerarla fraudolenta.
Ig/ool