Uno dei vortici è l’Avenida Michelsen o de La Alameda nella cui estensione vicino alla baia sono quasi pronti le gradinate per le sfilate delle carrozze, delle “comparsas” e congas che sono una delle attrattive principali del carnevale ed espressioni della cultura popolare tradizionale.
Le feste avranno luogo tra il 21 ed il 27 luglio prossimo ed un’altra volta seguiranno le arie di celebrazione che lascerà il Festival Internazionale dei Caraibi, con sede nell’urbe dal 3 fino al 9 di questo mese, dedicato alla cultura dell’isola di Bonaire.
Il Premio Nazionale di Musica, Enrique Bonne, molto legato ai carnevali coi suoi Tamburi, difende questo marchio genuinamente popolare, “che devono mantenere con caratteristiche originali e conservare il suo spirito di vita per evitare di trasformarsi in una fiera con cambiamenti portati dalla modernità.
Il Museo del Carnevale, unico a Cuba ed ubicato in pieno cuore della città, offre ai visitatori un particolareggiato percorso per questo fatto culturale che magari nessun altro ha sintetizzato come l’eredità europea mescolata coll’apporto africano nel divenire di queste terre americane e caraibiche.
Ig/mca