Sancti Spiritus, Cuba, 17 lug (Prensa Latina) Il monumento che ricorda la fine dell'invasione della Colonna 8, comandata da Ernesto Che Guevara durante l'offensiva finale nel 1958 al centro di Cuba, rinnova oggi la sua immagine dopo un profondo restauro.
Dalla decade del 1980, l’obelisco ricorda l’inizio della rotta della colonna invaditrice in questa parte del paese, trasformandosi in un luogo di pellegrinaggio per giovani universitari, escursionisti e turisti interessati nella leggenda dell’eroe argentino.
Lavori di mantenimento e conservazione restituirono i marciapiedi, la scalinata, il recinto perimetrale e l’asta per la bandiera del monumento, dove culminò il passaggio della Colonna 8 Ciro Rotondo dalla Sierra Maestra fino alla provincia centrale de Las Villas.
Come parte dei lavori, si ripulirono inoltre le lastre e si sono collocati i testi allegorici, contemplati nel progetto, spiegò alla stampa Rolando Lasval, direttore di Cultura ed Arte nella provincia di Sancti Spiritus.
Come dettagliano gli storiografi locali, benché la truppa stesse appena poche ore nel luogo, questo fu lo scenario dei primi avvicinamenti tra il Guerrigliero Eroico e le forze rivoluzionarie che operavano nell’Escambray.
In questa zona, vicina al municipio di Sancti Spiritus, Guevara sviluppò quello che lui stesso denominò un “faticoso compito politico” per ottenere l’unità tra quei gruppi guerriglieri che affrontavano forti lotte interne.
Vicino a quell’area stabilì in seguito altri due accampamenti, uno a Caballete de Casas ed un altro nel villaggio di Gavilanes, dove si prepararono le truppe per la Battaglia di Santa Clara ed altre importanti azioni di combattimento, durante l’offensiva finale dell’Esercito Ribelle, nel 1958.
A Caballete de Casas si ubicò inoltre l’impianto radio con cui il Che si comunicava con Fidel Castro nella Sierra Maestra.
Il Guerrigliero Eroico si mantenne nelle montagne di Sancti Spiritus dal 15 ottobre fino ai giorni finali del 1958.
Ig/ebr
sabato 27 Luglio 2024
