La manifestazione di massa partì alle 16:30, ora locale, dalle installazioni dell’Università Pedagogica Nazionale Francisco Morazan per reclamare al governo misure che garantiscano il benessere sociale.
Con striscioni e cartelli, i manifestanti inalberarono messaggi per esigere alle autorità la non privatizzazione della salute, salari degni e l’investigazione dei furti alla previdenza sociale.
La Scuola Medica dell’Honduras (CMH) ha diretto una mobilitazione di protesta contro la privatizzazione dei servizi medici ed il depauperamento del sistema di salute nel paese.
Alla protesta di questo giovedì si sommò anche il Movimento Studentesco Universitario (MEU), per chiedere la non criminalizzazione delle proteste ed una vera educazione pubblica, con partecipazione degli studenti nella presa delle decisioni.
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