La forza dei venti del poderoso fenomeno meteorologico piegò una piccola scultura alata della dea greca della vittoria, ubicata nella punta di una delle quattro cupole identiche del teatro, però il fatto non ostacola il funzionamento dell’istituzione, che non soffrì nessun altro danno.
Il viceministro di Cultura Fernando Rojas definì eroico lo sforzo realizzato dai giovani pompieri e membri della Difesa Civile durante l’uragano per ritirare dalla cupola la Nike, come è denominata la dea della vittoria nella mitologia greca.
Una caduta della statua, oltre ad un danno ad un componente del patrimonio del teatro attivo di maggiore antichità in America latina, avrebbe rappresentato un pericolo per i passanti in un punto molto frequentato in questa capitale.
Il funzionario informò in una conferenza stampa che l’uragano Irma causò danni a 211 istituzioni del sistema della cultura a Cuba, ma non esistono danni gravi al patrimonio della nazione grazie ai lavori preventivi effettuati in tempo nella maggioranza dei centri.
Numerosi collettivi artistici festeggiano questo anno il 180ºanniversario della nascita dello storico teatro, che aggiunse alla sua denominazione il nome della leggendaria ballerina cubana Alicia Alonso dal 2015, su proposta del Consiglio di Stato del paese caraibico.
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