Il partito dell’oligarchia nazionale si rifiuta di approvare i 260 milioni di dollari che il governo ha bisogno per compiere i suoi impegni preventivi, col proposito espresso di danneggiare l’immagine del Fronte Farabundo Martì per la Liberazione Nazionale (FMLN).
La formazione tricolore approfitta della sua maggioranza parlamentare per silurare ogni iniziativa diretta a versare fondi alle casse dello Stato, strategia criticata dalla popolazione che considera una barzelletta di cattivo gusto il proclama di ARENA nella sua recente assemblea.
La rivendicazione del presidente di ARENA, Mauricio Interiano, di supposta origine popolare del suo partito, risulta paradossale, perché i suoi donatori ed i candidati alla presidenza vengono da famiglie ricche che gestiscono il paese come se fosse la loro tenuta di campagna.
Prova del divorzio della cupola di ARENA con le classi popolari e lavoratrici del paese è la sua ricerca di redditi politici a costo del malessere del popolo, perché tagliando le fonti di finanziamento colpiscono sussidi e programmi sociali.
Ig/cmv