“Come nell’epoca della colonia e delle dittature, è deplorevole la persecuzione ed il sequestro dei popoli indigeni #FuerzaMapuche”, scrisse il mandatario nel suo account di Twitter.
In Argentina e Cile, l’etnia mapuche mantiene la lotta per difendere le sue terre ed il riconoscimento dei suoi diritti ancestrali davanti ai governi di entrambe le nazioni.
Inoltre, nei due paesi i mapuche sono considerati cittadini di seconda classe, subordinati alla discriminazione culturale, economica e sociale.
D’accordo con mezzi di stampa, in Argentina il conflitto nasce per il non riconoscimento da parte dello stato argentino del possesso ancestrale delle terre e del principio internazionale dell’autodeterminazione dei popoli.
In territorio mapuche argentino, usurpato dall’imprenditore italiano Benetton, è scomparso l’attivista Santiago Maldonado, e da due mesi non si hanno più avute sue notizie.
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