Santiago del Cile, 4 ott. (Prensa Latina) Violeta Parra avrebbe compiuto oggi 100 anni ed il suo anniversario è diventato un evento in Cile e nel mondo, con omaggi che trascendono la sua musica, i suoi dipinti e la sua poesia.Con chitarre, vini e “pisco”(una specie di grappa), sotto una tenda nel quartiere di La Reina in questa capitale, molti musicisti cileni si sono svegliati oggi “illuminati dalla sua traiettoria”.
Questo è stato lo stesso luogo dove Violeta creò un sito culturale e dove si è tolta la vita.
La presidentessa cilena, Michelle Bachelet, creatrice dell’iniziativa di un Museo Violeta Parra, promossa nel suo precedente governo e concretizzata due anni fa, ha diretto un altro omaggio molto emotivo all’autrice di “Gracias a la vida”.
Nella “casa” della ricamatrice prolifica, ceramista e cantante folklorica, al centro di questa capitale, Isabel Parra ricordava sua madre con prosa emotiva, fedele alla tradizione di una straordinaria famiglia di artisti.
“Amigos tengo por cientos”, una delle poesie più passionali dell’artista, la danza e la musica hanno fatto parte di una specie di festa per venerare una delle figure più emblematiche della storia del Cile.
“Tutte le emozioni, tutte le sfumature del sentimento umano si inseriscono nel lavoro di Violeta Parra”, ha sottolineato Bachelet.
“Le sue canzoni ci provocano dalla denuncia, dalla tenerezza, dall’umanità, che soffre per situazioni intollerabili e che troppe volte esistono ancora oggi”, ha spiegato la presidentessa.
Ha anche contribuito il motore di ricerca Google. Ha ingaggiato la giovane artista francese Helene Leroux per disegnare un doodle ispirato alla tela ruvida che ricamò Violeta Parra, “Arbol de la Vida” e nella sua canzone più famosa.
“Ho ascoltato ‘Gracias a la vida’ e mi sono innamorata della canzone. Penso che la cosa più importante per me fosse rappresentarla attraverso lo stile che lei ha usato nel suo telaio (…) che riflette una passione intensa ed una poesia surreale”, ha detto Leroux a T13.
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