L'Avana, 5 ott (Prensa Latina) I danni del bloqueo imposto dagli Stati Uniti contro Cuba è ogni volta maggiore, coincisero oggi partecipanti in un'udienza pubblica effettuata qui.
Nella riunione, convocata dalla Commissione dei Temi Economici del Parlamento cubano, e realizzata nella sede dell’Associazione Nazionale degli Economisti e Contabili di Cuba (ANEC), presero parte investigatori, specialisti, e dirigenti di vari settori, tra gli altri.
Il presidente dell’ANEC, Oscar Luis Hung, commentò che tra aprile del 2016 e marzo del 2017, il bloqueo pregiudicò ad oltre un centinaio di banche e bonifichi monetari verso Cuba.
Come risultato di questa misura restrittiva si incrementa l’assedio degli attivi finanziari di questa isola all’estero, come del numero di istituzioni bancarie che hanno ceduto a questa politica del governo degli Stati Uniti.
Il professore Faustino Cobarrubia, del Centro di Investigazioni dell’Economia Mondiale, allertò che le cifre dei danni inflitti dal bloqueo sono sottovalutate, perché questo ultimo accompagna Cuba dalla nascita della sua Rivoluzione, come una guerra economica estesa ed intensa.
Orlando Perez, di una cooperativa agricola della provincia di Artemisa, disse che questo settore è uno dei più colpiti, dovuto a parassiti e malattie introdotte deliberatamente nel paese che colpiscono le coltivazioni, ed anche perché non si permettono gli acquisti delle materie prime per l’agricoltura.
L’Eroe della Repubblica di Cuba e vicepresidente dell’ANEC, Ramon Labañino, affermò che non esiste denaro che paghi il danno immenso provocato dal bloqueo al popolo cubano, che non claudicherà davanti alla fustigazione del governo nordamericano, ha sostenuto.
Si informò che a prezzi correnti, durante tutti questi anni, questa guerra economica contro Cuba del governo statunitense ha provocato danni per più di 130178 milioni di dollari.
Ig/rs
venerdì 26 Luglio 2024
