Dopo uno studio in 281 municipi del paese, citata istituzione ha presentato una relazione di 250 pagine che riflette un bilancio povero dell’implementazione giuridica degli accordi di pace.
L’incertezza è il segno chiave alla chiusura di questo primo anno dell’accordo di pace, espressa il documento realizzato dalla Fondazione Pace e Riconciliazione, “L’Iniziativa: Unione per la pace”, organizzazione presieduta dall’ex presidente colombiano Ernesto Samper.
Lo studio segnala che “la possibilità di una pace completa si vede minacciata per la negligenza politica, l’insufficiente capacità istituzionale per implementare quanto pattuito e gli interessi economici di gruppi criminali”.
Fa anche menzione dell’assassinato di 18 ex combattenti delle FARC-EP in plenum processo di una nuova incorporazione alla vita civile e di 11 famigliari degli adesso membri del partito Forza Alternativa Rivoluzionaria del Comune (FARC).
La relazione riconosce il compimento stretto degli ex guerriglieri nell’abbandono delle armi ed esige in corrispondenza il compimento esatto dell’Accordo di Pace, da parte del Governo di Santos.
Ig/tpa