“La situazione in cui vivo non è facile”, ha ammesso il comunicatore e commosso ha raccontato il suo caso nel forum internazionale Impunità, Sicurezza e Giornalismo, che si è celebrato in questa capitale.
Il reporter della città honduregna di Choluteca ha qualificato il meccanismo governativo che apparentemente protegge le vittime come “come una farsa per dare impiego a gente a cui non importa nulla la nostra sicurezza”.
Lopez soffre una campagna di discredito dopo denunciare abusi del presidente del Congresso Nazionale, Mauricio Oliva, mediante un video che dimostra che i guardaspalle del funzionario aggrediscono la popolazione di Choluteca. Il video è diventato virale.
Le denunce di traffico di influenza e clientelismo politico contro Oliva minacciano l’integrità fisica di Lopez, che ha interposto diverse denunce presso la direzione della Polizia ed il Delegato Nazionale dei diritti umani.
Tuttavia, da due settimane non riceve nessuna protezione, a dispetto della crisi sociale e politica che scuote Honduras, ed il giornalista teme per la sua vita e quella della sua famiglia, perché è stato abbandonato da un sistema fallito.
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