Intervenendo nell’incontro mondiale di appoggio alla Rivoluzione bolivariana “Tutti Siamo Venezuela”, che si sviluppa nel teatro Teresa Carreño, a Caracas, il ministro di Relazioni Estere ha ringraziato per la presenza di circa 300 delegati stranieri nell’incontro.
“Ringraziamo per la solidarietà dei popoli, le radici delle società del mondo”, ha affermato il cancelliere, segnalando l’importanza di questo incontro in un momento storico segnato dagli attacchi di Washington e dei suoi alleati con l’obiettivo di promuovere il rovesciamento del presidente del Venezuela, Nicolas Maduro.
Arreaza ha ricordato che i piani destabilizzatori contro la nazione sud-americana sono aumentati nel 2017 con la promozione della violenza da parte di settori dell’estrema destra per abbattere il mandatario eletto legittimamente e costituzionalmente, “piano sconfitto dalla coerenza e dalla posizione di pace del governante venezuelano”.
Ha sottolineato la necessità che la verità sul Venezuela si conosca nel mondo; per ciò riconobbe la trascendenza dell’atto di solidarietà che si sviluppa a Caracas con la presenza di delegati di decine di paesi.
L’incontro “Tutti Siamo Venezuela” si è inaugurato un giorno dopo la celebrazione nella capitale venezuelana del XV Vertice dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America-Trattato di Commercio dei Popoli (Alba-TCP), che ha respinto le sanzioni economiche e le minacce di aggressione militare contro la nazione sud-americana.
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