Durante un intervento dinanzi al parlamento regionale, la capa della diplomazia europea ha evidenziato l’importanza del primo consiglio congiunto con la nazione caraibica, che “è programmato per metà maggio e sarà un’opportunità per consolidare ed aumentare le azioni sviluppate finora.”
Questa nuova tappa risulta molto promettente. Analizzeremo con il ministro cubano degli Affari Esteri, Bruno Rodriguez, l’avvio della cooperazione in aree come l’energia rinnovabile, l’agricoltura sostenibile e la cultura, ha segnalato.
La titolare italiana ha sottolineato che quest’ultimo settore possiede un gran potenziale riguardo all’aumento ed all’approfondimento dei legami tra entrambe le parti.
Ha anche indicato che durante l’incontro saranno analizzate le conseguenze negative del bloqueo economico, commerciale, finanziario imposto dagli Stati Uniti contro Cuba da più di 50 anni.
“La posizione dell’UE in relazione con suddetta questione è molto chiara. Pensiamo che la misura danneggia soltanto il popolo e l’economia di Cuba,” ha affermato.
D’altra parte, ha ribadito le intenzioni dell’Unione di estendere lo scambio e potenziare le loro relazioni con Cuba.
Riteniamo che la creazione di nuovi canali di dialogo è l’unico modo di costruire un contesto internazionale più pacifico e di migliorare la vita dei nostri cittadini, ha dichiarato.
Inoltre, ha fatto un appello per promuovere la franchezza ed il rispetto e per continuare a lavorare nei progetti comuni.
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