Guantanamo, 23 giu (PrensaLatina) Amanti e interpreti del changui, il ritmo originario di questa regione dell’estremo oriente di Cuba, si riuniranno oggi per l’inaugurazione ufficiale del IX Festival del Changui Elio ReveMatos.Nella mattinata di oggi, i musicisti e gli abitanti hanno percorso le principali strade cittadine, per rendere omaggio, con canti e balli, agli interpreti del genere già scomparsi, nel tradizionale pellegrinaggio al cimitero di San Rafael.
Questa sera, invece, presso la piazza polifunzionale Pedro AgustinPerez, si terrà il gala inaugurale, con la presenza di numerosi artisti locali enoti interpreti dell’isola. Nel comune montano di Yateras, considerata la culla di questo genere, si terranno, invece,dei matinée danzanti.
Tra i gruppi nazionali che partecipano al festivalci sono il popolare ElitoRevé y su Charangon, OderquisReve, JG, Concerto Air e i pianisti Ernesto Oliva e Alejandro Falcon, vincitori del Premio Cubadisco 2013.
L’evento, promosso dall’Istituto Cubano della Musica, il Centro Provinciale di Musica Luis Martinez Griñan e la Direzione alla Cultura di Guantanamo, è dedicato quest’anno ad Arturo Latamblé, primo direttore, “bonghista” e fondatore del gruppo professionista ChanguiGuantanamo, al 115° anniversario della nascita del ricercatore e musicista Luis de JesusMorloteRuiz e ai 25 anni del gruppo Celso “ElGuajiro” e il suo Changui.
Tra i momenti importati, il “Concorso di creazionechangui Pedro Speck”,il “Dibattito Rafael Inciarte: origini,paralleli e proiezioni del changui”, e il “III Laboratorio imparare a suonare ilchangui” del professor Benjamin Lapidus, della New York University, che presenterà un suo lavoro su jazz e changui.
Nel frattempo, l’atteso“Changuipiù largo del mondo”dovrebbe superare le30 ore ininterrotte di musica e balli.
Spettacoli musicali, incontri, concorsi artistici e altre novità sono tra le proposte del Festival che si svolgerà fino al prossimo 27 giugno.
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