Un’Avana molto turistica compierà 500 anni

 
Fondata il 16 novembre, da questo giovedì e fino a quando l’anno prossimo compia i cinque secoli, la città si prepara per approfondire i suoi abbellimenti ed incrementare l’attenzione del resto del pianeta. 
 
Precisamente nel Museo della Città (Palazzo dei Capitani Generali) a L’Avana Vecchia, la vicepresidentessa dell’Assemblea Provinciale del Potere Popolare, Tatiana Viera, ha convocato ad un programma che include tutte le sfere della società. 
 
Ha ricordato che mancano 506 giorni al compleanno, quando sono già più di 16 mila le opere svolte e si sono risolti più di 7600 reclami degli abitanti della zona vecchia. 
 
Tuttavia, le parole dello storiografo de L’Avana, Eusebio Leal, hanno accaparrato l’attenzione dei presenti, che lo amano molto, per le sue opere in 60 anni di servizio a questa urbe. 
 
Animatore principale dei riscatti dal punto di vista di immobili e di potenziare la visita delle persone in vacanza con interessi culturali e storici, Leal ha sentenziato: “riceviamo il mondo”. 
 
Inoltre, ha spinto i cittadini ad affrontare la sfida di lottare per la città, qualificandola come depositaria dei simboli dell’unità nazionale. Più del 70% di tutti gli stranieri che arrivano a Cuba passano per L’Avana in qualche momento, secondo le cifre ufficiali. 
 
L’Avana è stata selezionata in dicembre del 2014 come una della sette città meraviglia del mondo, dentro l’iniziativa New7Wonders. 
 
Lo stesso Bernard Weber, presidente della fondazione organizzatrice di questa iniziativa, ha visitato L’Avana, per comprendere lo spirito dell’urbe. 
 
La campagna per i 500 anni de L’Avana si divide in tre fasi: da oggi fino al 16 novembre, da quella data fino al compleanno nel 2019, e la terza fase sarà dalla celebrazione fino al futuro, per mantenere questo spirito di recupero costante. 
 
Ig/rfc