La relazione, diffusa ieri dal Ministero del Turismo (Mintur) cubano, conferma le recenti opinioni degli esperti che prevedono una ripresa dell’industria turistica, nonostante i cali riconosciuti in maniera tempestiva.
I cicloni del 2017, le campagne contro l’isola e altri dettagli ben noti agli esperti del settore, hanno tagliato, in quel momento, i numeri di un settore che, nonostante ciò, rimane altamente dinamico.
In quest’ occasione, il Mintur ha reso noto che l’arcipelago cubano ha ricevuto, fino ad ora, tre milioni di turisti internazionali e prevede risultati migliori per la prossima stagione invernale (novembre-aprile).
Il Ministero ha spiegato che gli arrivi continuano con una tendenza al rialzo nel 2018, nonostante le campagne organizzate e dirette dal governo degli Stati Uniti per scoraggiare il flusso di turisti nordamericani.
I principali mercati continuano ad essere Canada, Francia, Germania, Regno Unito, Russia, Spagna, Messico, Argentina e Cile.
La sicurezza, la bellezza e la tutela ambientale, le infrastrutture e, soprattutto, le persone sono alcuni degli aspetti che danno vigore al settore turistico cubano.
Come confermato dagli studi sul gradimento dei visitatori internazionali, al primo posto c’è la gentilezza dei cubani e la crescente qualità dei servizi.
Già durante la scorsa XXXVIII Fiera Internazionale del Turismo di Cuba (FITCuba 2018), svoltasi a maggio, le autorità avevano diffuso dei dati che supportano la speranza di una continua crescita del settore.
La ricettività cubana conta con 69.041 camere alberghiere, il 63% degli hotel è a 4 e 5 stelle e il 74% è ubicato sulle spiagge.
110.416 persone lavorano nel turismo, di cui il 41,2% sono donne e il 48% ha meno di 45 anni.
Nel 2017, Cuba ha ricevuto 4.689.896 turisti stranieri, con un aumento dell’11,6%. Nei primi otto mesi la crescita era stata del 26%, ma il passaggio dell’uragano Irma, a settembre, ha rallentato il trend.
Nell’isola operano 17 compagnie di crociere con 25 navi, e nel primo trimestre del 2018 è stato registrato un aumento del 28,6% dei crocieristi.
Su Cuba volano 70 compagnie aeree da 73 città del mondo, ci sono 27 compagnie di capitale misto , con oltre di 5.000 camere d’albergo e 21 hotel affidati in gestione. Sono in programma altre 4 miste per la realizzazioni di residence e campi da golf.
Inoltre, vi sono 140 progetti d’investimenti, 2.152 ristoranti privati (paladar) e 23.185 camere nei b&b, tutto con l’auspicio del Mintur. Indubbiamente, sono cifre parlano da sole.
mb/rfc