“Questa nave è un’altra aggressione al nostro paese ed ad America Latina, come sono un’aggressione le basi militari che hanno in Colombia”, ha anche affermato in una conferenza stampa il primo vicepresidente del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV).
Ha aggiunto che il supposto aiuto umanitario di Washington dovrebbe essere inviato a Porto Rico, dove più di 40 mila persone non hanno il servizio elettrico ed altre 8600 sono senza acqua potabile, dopo essere state colpite dall’ondata tropicale Beryl nel passato mese di luglio.
D’altra parte, il dirigente ha manifestato che nell’organizzazione politica si discute con preoccupazione la possibilità di un esodo di cittadini colombiani verso Venezuela, dopo le decisioni che sono state prese dal Governo sul Programma di Recupero Economico che include l’incremento del prezzo degli idrocarburi.
“Queste decisioni che si stanno prendendo con la benzina hanno un impatto nell’economia colombiana. Noi siamo preoccupati, discutiamo nella direzione del partito che questo può causare un ritorno dell’esodo dei colombiani a Venezuela”, ha concluso Cabello.
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