Fonti militari e del Centro Russo per la Riconciliazione in Siria hanno informato che i bombardamenti degli estremisti hanno colpito anche ad Aleppo ed a Latakia, e nell’area di Hama, confinante con quella di Idled.
In questi casi non ci sono dati sulle vittime o sui danni, le informazioni hanno riportato che le esplosioni nel capoluogo provinciale di Idleb e le cifre di morti e feriti apparentemente fanno riferimento a combattimenti tra i terrorist,i che sono stanziati in questa zona.
Dal 17 settembre 2018, Russia e Turchia hanno accordato la creazione di una zona di distensione di circa 20 chilometri, che abbraccia le regioni delle province menzionate, ma che non è mai stata rispettata dalle organizzazioni terroristiche.
Ad Idleb, 320 chilometri al nord di Damasco, si mantiene l’ultimo bastione degli estremisti armati in questa nazione del Levante ed è controllato in maggior parte dall’ex Fronte al Nusra, che si trova in contrasto con gli altri gruppi.
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