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Realizzeranno un ciclo di cinema cubano in festival italiano “L’isola del Cinema”

Roma, 10 giu (Prensa Latina) Nella cornice della 25º edizione del festival italiano “L'Isola del Cinema” si realizzerà questo anno un ciclo di quattro giorni sulla cinematografia cubana, hanno informato gli organizzatori dell'evento. 

 
“L’isola che respira cinema” si intitola l’iniziativa dedicata al 60ºanniversario del trionfo della Rivoluzione Cubana e la creazione dell’Istituto Cubano di Arte ed Industria Cinematografico (Icaic), la sua prima istituzione culturale. Secondo un comunicato fatto circolare dall’ambasciata cubana in Italia, il ciclo di film si svilupperà dal 18 al 21 agosto nell’Isola Tiberina, 0,18 chilometri quadrati di superficie situati nel fiume Tevere, in questa capitale, sede del festival dalla sua fondazione, nel 1995. 
 
Collaborano con la mostra filmica della nazione caraibica, l’Icaic, la Scuola Internazionale del Cinema di San Antonio de los Baños, le fondazioni Cineteca di Bologna e l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ed il Centro di Studi della Locandina Cubana-Venezia. 
 
Film antologici come “Memorias del subdesarrollo” (1968) e “Fresa y Chocolate” (1993) del cineasta Tomas Gutierrez Alea, e “Lucia” (1968), di Humberto Solas, integrano anche la selezione dei titoli insieme ad altri importanti come “La bella del Alhambra” (1989), di Enrique Pineda Barnet. 
 
“Memorias del subdesarrollo” e “Lucia”, sono state restaurate dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con l’Icaic e l’appoggio della Turner Classic Movies e The Film foundation’s World Cinema Project. 
 
“José Martí, el ojo del canario” (2011) e “Suite Habana” (2003), di Fernando Perez, “El Benny” (2006), di Jorge Luis Sanchez e “Tres veces dos” (2004), di Pavel Giraud, Lester Hamlet e Esteban Insausti, completano la lista dei lungometraggi.
 
La proposta include, inoltre, i documentari “Por primera vez” (1967), di Octavio Cortazar; e Now (1965), di Santiago Alvarez; oltre al cortometraggio di fiction “Oslo” (2012), di Luis Ernesto Doñas. 
 
In dialogo con Prensa Latina, la coordinatrice artistica e responsabile di Relazioni Internazionali del festival, Joana Ginori, ha precisato che il ciclo di cinema cubano si inserisce nella sezione “Isola Mondo”, nella quale partecipano anche produzioni di altri otto paesi. 
 
Da parte sua, la funzionaria addetta della Stampa e della Cultura nella missione diplomatica, Lissette Argüelles, ha ringraziato il festival per l’accoglienza al ciclo di cinema del suo paese in un anniversario tanto significativo per l’Icaic e per la Rivoluzione Cubana, “che sempre ha promosso una politica culturale che ha favorito la diffusione del suo messaggio”. 
 
Ha inoltre espresso la gratitudine dell’isola per la contribuzione dell’Italia, specialmente della Cineteca di Bologna, alla salvaguardia ed alla valorizzazione del patrimonio cinematografico cubano ed ha aggiunto che il profondo laccio storico-culturale tra Cuba ed Italia ha nel cinema un riferimento imprescindibile che parte dalla simpatia e dall’amicizia tra i loro popoli. 
 
Questa edizione di “L’Isola del Cinema” si svolgerà dal 13 giugno al 1º settembre prossimo con un vasto programma di attività centrate sull’innovazione tecnologica e sull’ambiente, “grandi temi da raccontare e sviluppare con la cultura e con il linguaggio del cinema”, conclude il suo direttore artistico, Giorgio Ginori. 
 

Ig/fgg

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