Venezia, 2 set (Prensa Latina) Il film “Wasp Network” del regista francese Olivier Assayas è diventato oggi una delle attrazioni della 76º edizione del Festival Internazionale del Cinema di Venezia, che si svolge fino al 7 settembre.
Basato sulla storia degli antiterroristi cubani infiltrati negli Stati Uniti, il film compete per il premio Leone D’Oro nell’importante concorso cinematografico, che ha luogo nel Palazzo del Cinema di questa città.
In una conferenza stampa, Assayas che precisamente ha debuttato a Venezia nel 1986 con la sua opera prima “Disordre” (Disordine), ha fatto riferimento al processo di rodaggio in suolo cubano ed alla fedeltà che ha mantenuto la sua narrazione, in corrispondenza coi fatti reali.
“Filmare a Cuba era qualcosa che doveva succedere perché è impossibile ricreare L’Avana. Ed alla fine siamo riusciti ad essere fedeli al progetto che avevo in mente. Abbiamo fatto quello che abbiamo voluto e l’abbiamo fatto proprio lì”, ha affermato.
Il film si appoggia sull’argomento del libro “Gli ultimi soldati della Guerra Fredda”, del brasiliano Fernando Morais e conta sulle attuazioni del messicano Gael Garcia Bernal, e del venezuelano Edgar Ramirez.
Completano l’elenco, il brasiliano Wagner Moura, l’argentino Leonardo Sbaraglia ed i cubani Ana de Armas, Renè de la Cruz, Iris Perez e Omar Alì.
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mercoledì 18 Settembre 2024
