I radicali hanno cominciato l’azione utilizzando quattro attaccanti suicida, i cui veicoli con bombe sono stati raggiunti dai missili guidati dell’Esercito prima di arrivare alle posizioni militari nei villaggi di Jarjanaz ed al-Teh, ha affermato un ufficiale di operazioni citato dall’agenzia ufficiale Sana.
Inoltre, i terroristi hanno sofferto numerose perdite nell’intensa risposta con artiglieria e missili della 25ª Divisione delle Forze Speciali, addetta delle operazioni nella zona.
Immagini pubblicate nelle reti sociali presentano il comandante delle Forze Speciali, generale Suheil Al-Ahasan, ispezionando vari dei veicoli di artiglieria e blindati che i terroristi hanno abbandonato.
L’offensiva chiamata dai radicali come “Gran Battaglia per Idleb” è durata solo tre ore ed è terminata in un gran fallimento.
Ig/fm