La famosa ballerina, che nella sua prima visita alla nazione caraibica ha offerto una classe nella sede della compagnia Lizt Alfonso Dance Cuba (LADC), ha elogiato i ballerini cubani ed ha affermato che il loro lavoro è famoso a livello internazionale.
“Sono presidentessa del Festival Ballet Beyond Borders negli Stati Uniti, un’organizzazione che lavora con artisti di più di 30 paesi e cerca di concretare la comunicazione e l’intendimento globale mediante la danza”, ha affermato.
Vogliamo concretare progetti con la compagnia di Lizt Alfonso e la sua scuola perché ha una forma peculiare di abbordare la danza, non solo prendendo dal balletto classico o contemporaneo, bensì da tutte le arti. Questo è perfetto per la mia organizzazione”, ha detto.
Tutte le nuove esperienze e gli scambi nuovi sono importanti perché arricchiscono la mente, lo spirito, la maniera di pensare e, di conseguenza, la forma di muoverti sullo scenario, ha risposto Lizt Alfonso.
La maestra cubana ha ricordato la genesi del lavoro col Ballet Beyond Borders e Charlene, fatto che è accaduto un anno fa, quando ha avuto l’opportunità di partecipare alle due ultime edizioni del festival (Los Angeles e Missoula).
“È un evento unico e molto bello, che trascende le frontiere umane ed offre opportunità anche agli handicappati, gli emarginati per etnia o religione, che non entrano nei parametri considerati normali dalla società”, ha concluso.
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