La convocatoria è stata fatta nelle reti sociali, ed è un canto di fede che alle 21:00, ora locale, irrompe nelle case cubane come leggera pioggia, non caduta dal cielo bensì creata con la forza delle mani e del sentimento.
Al suono delle palme si uniscono grida ed altre espressioni che vengono dalla spontaneità del pubblico che prende come platea i balconi, il patio o la sala delle loro case per ringraziare quelli che sacrificano il loro benessere, sacrificando le loro famiglie.
Il ringraziamento è anche per quelli che lavorano in altri fronti primordiali, come supermercati, trasporto pubblico, farmacie, panetterie, mezzi di comunicazione.
L’esercizio di approvazione proviene da un’abitudine culturale greca e romana, che applaudivano per lodare alcuno dei loro funzionari.
Racconta la storia che alcuni imperatori assumevano persone per applaudire negli eventi o nelle loro apparizioni pubbliche, e perfino facevano le prove con gli applausi per una migliore coordinazione.
Ig/yrv