Nazioni Unite, 6 lug ( Prensa Latina) Cuba ha denunciato oggi all’ONU che a due mesi dall'attacco terrorista contro la sua ambasciata negli Stati Uniti, il governo settentrionale è ancora incapace di condannare il fatto e riconoscere il carattere terrorista dello stesso.
Così ha affermato la rappresentante permanente alterna di Cuba presso le Nazioni Unite, Ana Silvia Rodriguez, intervenendo in uno degli eventi virtuali della settimana contro il terrorismo che si sviluppa all’ONU.
La missione diplomatica di Cuba a Washington è stata attaccata lo scorso mese di aprile da un individuo con una carabina d’assalto semiautomatica, ha ricordato, e questa grave aggressione terrorista ha messo in pericolo le vite e la sicurezza del personale dell’ambasciata cubana e le sue famiglie.
Nel frattempo, ha aggiunto, il governo statunitense si astiene da prendere azioni contro persone e gruppi terroristi radicati nel suo territorio che incitano alla violenza contro Cuba e contro le sue istituzioni.
I gruppi ed individui che commettono atti terroristi contro la maggiore delle Antille hanno operato per anni e continuano a farlo con impunità in territorio statunitense, ha sottolineato Rodriguez.
Inoltre, ha precisato, le agenzie del compimento della legge del governo degli Stati Uniti sono pienamente coscienti di tutto ciò.
Per Cuba, ha sentenziato l’ambasciatrice, il terrorismo continua essendo una grave sfida che affronta la comunità internazionale.
Corrisponde alle Nazioni Unite assumere il ruolo principale negli sforzi internazionali per combatterlo, ha affermato l’ambasciatrice.
Inoltre, la rappresentante cubana ha reiterato la disposizione del suo paese a cooperare con qualsiasi Stato nella prevenzione e nella lotta del terrorismo internazionale in tutte le sue forme e manifestazioni, sempre sulla base del rispetto delle norme del Diritto Internazionale.
Ig/ifb
venerdì 26 Luglio 2024
