Eusebio Leal è insostituibile e l’Ufficio dello Storico de L’Avana è responsabile del mantenimento della sua eredità, della conservazione e dello sviluppo della sua opera, ha dichiarato il presidente in un incontro con i direttori di quell’entità culturale, sociale ed economica.
“Il lavoro dell’Ufficio dello Storico de L’Avana Vecchia è un modello di gestione che dovrebbe servire da punto di riferimento per costruire un modello di municipalità autonomo, con un focus sulle persone che ci vivono”, ha scritto Díaz-Canel sul suo account di Twitter.
Durante l’incontro, dove ha partecipato il primo ministro Manuel Marrero, il capo dello Stato ha sottolineato che i modi di gestione dell’Ufficio dello Storico de L’Avana dovrebbero far parte della formazione dei sindaci e dei governatori del Paese.
Soprattutto, ha affermato, per la sua gestione culturale finalizzata allo sviluppo sostenibile locale, al legame con le università, con l’accademia e con la manodopera qualificata del territorio.
La vicedirettrice dell’Ufficio, Perla Rosales, ha riferito sul lavoro dell’istituzione nel 2020 nei settori della gestione urbana, culturale, sociale, educativa e degli investimenti, tra gli altri.
Ha riconosciuto che il lavoro dell’istituzione è molto diminuito, particolarmente a causa della crisi dovuta dalla pandemia della COVID-19, soprattutto nel settore del turismo.
Ha affermato che l’Ufficio vuole dedicarsi, tra gli altri obiettivi, a cercare nuove fonti di approvvigionamento per sostituire le importazioni, l’espansione dell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e lo sviluppo del progetto “città intelligente”.
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