In questo venerdì si svolgerà la riunione plenaria dello SPIEF, che vedrà interventi dei presidenti della Russia, Vladimir Putin, e dell’Algeria, Abdelmadjid Tebboune, e in cui parteciperanno le delegazioni invitate all’evento.
Parallelamente, proseguiranno i lavori in occasione di tavole rotonde, mostre, teleconferenze, presentazioni, in cui leader statali, ministri, direttoridirettori di società russe e straniere, finanzieri e ricercatori discuteranno dei problemi economici che affliggono Russia, i paesi in via di sviluppo ed il mondo in generale.
Giovedì alla cerimonia di apertura dello SPIEF si è tenuto il workshop dal titolo “Lo sviluppo sovrano come base di un mondo giusto”, in cui è intervenuto il primo ministro cubano.
Nelle sue parole, Marrero ha affermato che lo sviluppo sovrano deve essere inteso come la capacità di decidere sulla creazione di “nostre tabelle di marcia in modo che le nostre economie crescano a beneficio della nostra popolazione”.
“Concepiamo gli investimenti stranieri come un elemento chiave per il piano di sviluppo economico sociale, turismo, agricoltura, industria ed altri ambiti. Siamo aperti al mondo, aperti agli affari”, ha aggiunto.
Ha anche condiviso informazioni con i partecipanti al forum sulla situazione di Cuba e sull’impatto del cambiamento climatico, della pandemia della COVID-19 e del bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto all’isola caraibica dagli Stati Uniti.
Ig/gfa
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