I rappresentanti delle popolazioni autoctone e afro-discendenti della regione hanno sottolineato qui altre sfide che devono affrontare come la perdita di biodiversità e lo sviluppo sostenibile delle varie comunità.
Nella tre giorni di incontro tenutasi presso l’hotel El Panama, gli oltre 200 leader indigeni hanno valutato un rapporto dal titolo “Chi sono i proprietari della terra del mondo?”, visto come uno strumento per promuovere i diritti delle comunità locali.
Lo studio presenta come i popoli originari sono i migliori difensori delle loro terre e risorse; e in tal senso porta ad esempio le recenti vittorie legali nel possesso della terra di queste popolazioni, come il riconoscimento dei diritti della popolazione indigena Naso Tjër Di.
Tuttavia, hanno indicato, nonostante questi risultati, l’area in cui sono riconosciuti i diritti sulla terra di queste comunità è aumentata solo dello 0,5% in Mesoamerica, negli ultimi cinque anni. Il rapporto è anche considerato il quadro più completo e aggiornato del progresso globale verso il riconoscimento legale del possesso della terra per le popolazioni indigene, gli afrodiscendenti e le comunità locali.
Ig/ga
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