Lontano dalla presunta sconfitta legislativa, come affermano alcuni mass media del paese, i membri di questa forza politica hanno evidenziato i risultati raggiunti in questa materia.
Nella Plaza de Bolívar, in questa capitale, i deputati hanno sottolineato che nella legislatura che si è conclusa il 20 giugno, sono stati approvati più regolamenti a favore del cambiamento in Colombia che quelli affondati dai settori dell’opposizione.
“Il paese ha oggi una Riforma Fiscale e un Piano di Sviluppo Nazionale con criteri sociali per uno sviluppo economico sostenibile e inclusivo. Stiamo avanzando nella riforma sanitaria e nella riforma pensionistica che culmineranno nel loro ciclo nella prossima legislatura”, hanno affermato.
Hanno sottolineato di aver ottemperato alla cittadinanza con la riduzione della sospensione legislativa ad un mese, in modo che il Congresso lavori di più.
“Diamo la priorità a un’agenda sociale per i contadini con riconoscimento come soggetti di diritti e protezione speciale e territorialità contadine, nonché alla creazione della giurisdizione agraria e rurale, per la risoluzione dei conflitti nelle terre rurali”, hanno affermato in una nota.
In relazione alle donne, hanno evidenziato la loro “agenda energica con diversi progetti legislativi approvati come responsabilità dello stato di agire per prevenire e punire la violenza politica contro le donne e la partecipazione paritaria negli spazi decisionali pubblici”.
Il Ministero dell’Uguaglianza e dell’Equità è stato creato come organismo incaricato di promuovere l’eliminazione delle disuguaglianze politiche, economiche e sociali nei gruppi di protezione speciale, guidato dalla vicepresidentessa Francia Márquez.
Approvato anche il disegno di legge che garantirà la parità negli incarichi pubblici e l’Iscrizione Zero nelle università pubbliche, che mira a ridurre l’abbandono accademico e ad aumentare le opportunità di accesso all’istruzione superiore.
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