Il ritorno in sicurezza di questi sfollati è un obiettivo fondamentale dello stato siriano, ha affermato Al-Assad, durante il ricevimento di Martin Griffiths, sottosegretario generale per gli affari umanitari e coordinatore dei soccorsi di emergenza delle Nazioni Unite (OCHA).
Ha aggiunto che questo processo richiede la ricostruzione delle strutture danneggiate nei paesi e nelle città in cui si stanno dirigendo queste persone, la riabilitazione delle strutture di servizio e l’attuazione progetti di recupero precoce.
Il presidente ha sottolineato che le istituzioni statali siriane hanno adottato molte misure per facilitare questo ritorno e soprattutto lavorano per garantire i servizi, entro le capacità disponibili.
Griffiths, da parte sua, ha presentato al presidente Al-Assad il piano d’azione dell’organizzazione internazionale per la prossima fase, al fine di sostenere i progetti di recupero precoce in Siria e mobilitare gli sforzi per aiutare a garantire condizioni adeguate al ritorno dei profughi.
Ig/fm
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