Il membro del Comitato Centrale del Partito Comunista (PCC) ha chiesto di attivare le azioni dell’organizzazione sulla base delle esperienze locali, senza abbandonare il compito principale, la guardia del CDR, ha detto.
Il popolo di Sancti Spiritus deve trovare le sue strategie, senza ricette, per rafforzare e mantenere viva e attiva la vigilanza rivoluzionaria, proteggere i beni dello stato, della società e delle comunità, ha aggiunto.
Nell’assemblea, alla quale hanno partecipato 119 delegati e ospiti provenienti da tutti i territori, è stato rivisto il lavoro dei CDR ed il loro ruolo in questo momento in cui chi è impegnato ha l’obbligo di affrontare le sfide e andare avanti, indicò Gerardo.
Deivy Pérez, membro del Comitato Centrale e prima segretaria del PCC nella provincia, ha evidenziato il contributo dei “cederisti” allo status di Eccezionale che il territorio ha ottenuto nell’ambito delle attività del 26 luglio.
In questo momento storico, ha sottolineato l’anche membro del Parlamento cubano, rende i CDR molto più impegnati insieme a tutto il popolo ad avanzare su tutti i fronti, produrre e creare per risolvere i problemi che rendono la vita più sopportabile per la famiglia cubana.
I dibattiti si sono concentrati sul rafforzamento del lavoro con le famiglie ed i giovani, nonché sull’avanzamento nell’applicazione delle linee guida della politica di comunicazione del paese e sull’utilizzo migliore delle tecnologie dell’informazione nella lotta sistematica nei social network contro le campagne mediatiche contro l’isola.
Ig/rg
